Con l’arrivo della stagione fredda e l’inizio della scuola si apre un periodo di grande stress per bambini e genitori. Al di là del cambio di abitudini e temperature, infatti, frequentare le scuole in aule chiuse e, spesso, decisamente sovraffollate, causa parecchie problematiche alle vie respiratorie dei bambini. Questo perché sono più sensibili di quelle degli adulti e, soprattutto, soggette ad un flusso di batteri decisamente maggiore rispetto alla stagione estiva.
In questo studio sull’impatto socio-economico di BACTOBLIS® nelle faringo-tonsilliti streptococciche e virali, come vedremo nelle righe che seguono, si evidenzia proprio questa problematica e i benefici di prendere precauzioni serie. Pertanto per proteggere le vie respiratorie dei bambini e preservarli da infezioni batteriche e malattie, quindi, è necessario fortificare il sistema immunitario e, soprattutto, adottare buone abitudini che fanno bene anche agli adulti. Vediamo quali sono.
Probiotici e nutraceutici
Innanzitutto è vivamente consigliato, ascoltando il parere del medico, utilizzare probiotici e nutraceutici. Questi agiscono non solo a livello intestinale perché il loro beneficio si espande a tutto l’organismo e alle sue molteplici funzioni. La salute del microbiota intestinale, infatti, è considerata la base essenziale di partenza per un organismo forte e sano. Il microbiota può essere descritto come l’insieme di batteri che vivono nell’intestino e che si compone come un micro-ecosistema dal quale nascono reazioni chimiche e interazioni che influenzano la salute di tutto l’organismo. Un’alimentazione nutriente e sana, aiutata dall’azione dei probiotici e dei nutraceutici, quindi, favorisce il potenziamento del sistema immunitario e la corretta risposta ai rischi di infezioni batteriche virali.
Igiene in casa e buone abitudini
In generale si tende a ritenere l’ambiente domestico più sano rispetto all’esterno. In realtà l’aria che respiriamo dentro casa è identica a quella esterna e, in aggiunta, presenta residui di detersivi e altre molecole in aria che possono aggredire le vie respiratorie.
Questo problema si acuisce in inverno, quando accendiamo i riscaldamenti che sollevano polveri e molecole in aria e seccano l’ambiente. Difatti è il periodo in cui, oltre a vivere in spazi più chiusi, subiamo le conseguenze di eccessiva secchezza o umidità ambientale. Per migliorare l’aria che respiriamo in casa, oltre alle cautele di cui sopra per proteggere l’organismo, suggeriamo di arieggiare gli ambienti dopo le pulizie e di diluire con acqua i detergenti riducendone le quantità d’uso. Varrebbe la pena anche utilizzare dei depuratori con filtro a carbone, ideali per equilibrare il corretto tasso di umidità ambientale e rimuovere i batteri che ricolano in aria.
No ai rimedi fai-da-te
Infine vorremmo ribadire l’importanza di rivolgersi al medico per ogni dubbio o esigenza perché ciò che leggi online potrebbe essere non veritiero o approssimativo. Anche in questo articolo che hai davanti non sono contenute indicazioni specifiche per il tuo caso ma raccomandazioni generiche, valide per tutti. Solo il medico può effettivamente consigliarti i rimedi più adatti per la tua salute perché conosce il tuo passato clinico e le tue esigenze. Dopotutto ciò che può far bene al tuo bambino non coincide con ciò che potrebbe far stare meglio il suo compagno di banco, non credi? Per questo quando leggi online di rimedi per mal di gola, tosse e raffreddore che suggeriscono di bypassare il medico curante o la medicina, presta molta attenzione.
Ci sono sintomi definiti come “aspecifici” che possono trarre in inganno un occhio non professionale come quello di un genitore. Un semplice starnuto, infatti, può significare tante cose e può essere causato da riniti allergiche, sinusiti o semplici corpi estranei nel naso.