Come tutte le attività artigianali e industriali che conosciamo, anche la lavorazione lamiere è arrivata fino ai giorni nostri senza essere abbandonata per via della sua obiettiva utilità. Tramite la manipolazione di questi semplici fogli metallici infatti si fabbricano tutta una serie di oggetti a noi familiari, che spaziano su settori diversissimi, dai lavelli da cucina, alle tettoie, alle carrozzerie delle autovetture…
Anche a livello artigianale è possibile lavorare con questo versatilissimo materiale, ma naturalmente soltanto se si dispone degli oggetti giusti per farlo in sicurezza: gli orli tagliati sono infatti molto affilati, e potenzialmente pericolosi.
Per tagliare la lamiera è possibile servirsi di svariati strumenti, ma quelli più comuni a livello artigianale sono le cesoie, di tipo manuale oppure elettriche, mentre a livello industriale si impiega spesso il laser o le punzonatrici. Le cesoie manuali funzionano esattamente come delle grosse forbici; quelle elettriche sono molto simili, ma si servono di un motore e di una lama mobile per trascinare e tagliare il metallo con molta più facilità.
Passando invece agli strumenti industriali, le punzonatrici fanno scorrere la lamiera e la colpiscono a intervalli regolari con strumenti di taglio della forma desiderata, così da ricavarne cerchi, quadrati, rettangoli e qualsiasi altra sagoma, mentre le macchine laser usano un raggio di luce ad alta energia, pilotato da un controllo numerico, per ritagliare nella lamiera forme variabili di qualsiasi tipo.
Ma soprattutto per l’artigiano, prima di qualsiasi taglio è necessario segnare sul foglio di lamiera le misure; tornare indietro da un taglio errato è impossibile. E naturalmente anche per tale scopo vi sono appositi strumenti, che vanno dalle righe e le squadre, molto simili a quelle usate sulla carta, a divisori, compassi a righello, e piccoli perforatori per segnare i punti; usandoli tutti, un operatore addestrato è capace di pianificare sulla lamiera tutte le operazioni di taglio che condurranno ad ottenere la sagoma che desidera, pronta per essere poi curvata o sottoposta a qualsiasi altra lavorazione.