A non dover presentare il modello unico di dichiarazione ambientale, sono tutti i soggetti che effettuano diverse attività di trasporto in contro proprio dei rifiuti personali non pericolosi generati da lavorazioni industriali, artigianali, funghi derivanti dalla potabilizzazione e da differenti altri trattamenti delle acque. Inoltre a non dover presentare il modello sono tutte le imprese che mettono in pratica attività di demolizione e costruzione (sempre e solo per i rifiuti non pericolosi) e tutte le imprese che mettono in atto attività commerciali o di qualsiasi servizio. A non dover presentare il modello sono inoltre le imprese agricole, i liberi professionisti che non operano in forma d’impresa e tutti i soggetti che si occupano di benessere, come l’estetista, il parrucchiere o chi gestisce attività di agopuntura, manicure e pedicure.
Quali sono le sanzioni?
Non comunicare la quantità e la tipologia di rifiuti che si produce nel corso di un anno, oltre ad essere una grave mancanza morale nei confronti del convivere pubblico, non consente un corretto monitoraggio ambientale. Coloro che non comunicano la tipologia di rifiuti prodotta o semplicemente ritarda nella presentazione del modello, come previsto all’articolo 258 comma 1, del D.Lgs 152/2006. La presentazione della dichiarazione MUD realizzata in seguito al termine finale della normativa, ma entro un periodo di 60 giorni dalla conclusione, prevede una salata sanzione che va dai 26 euro fino ai 160 euro. La presentazione che viene fatta successivamente ai 60 giorni dalla scadenza, con omessa dichiarazione o inesatta, prevede una sanzione amministrativa che può andare dai 2.600.00 euro fino ai 15.500 euro.
-
Il protocollo da seguire
Se si rientra all’interno delle categorie con obbligo di presentazione del MUD, la strategia migliore da adottare è quella di fare affidamento ad un team di professionisti come Nova Ecologica per la presentazione del mud per i rifiuti . La maggior parte delle volte, la raccolta delle informazioni utili per presentare il modello, non è una procedura semplice e veloce. L’analisi dei formulati e del registro di scarico e carico di tutti i rifiuti, sia quelli movimentati che quelli in giacenza. Anche i dati aziendali devono essere inseriti nel modello e il loro inserimento è molto complesso e, per questo sono soggetti ad errori. L’errore d’inserimento di questi dati comporta gravissime sanzioni. Nova Ecologica agisce all’interno del settore ecologico da tantissimi anni ed ha coltivato un’esperienza che consente, ogni giorno, di dare consulenza ad una vasta clientela che, annualmente, deve occuparsi di presentare il modello.